Elezioni

Quattro piazze per cinque feste di chiusura

Dal pomeriggio fino "a notte" cinque schieramenti elettorali chiuderanno la lunga e burrascosa compagna nelle piazze del centro città

Ai tempi dei comunisti, socialisti e democristiani - i missini, quarta forza, venivano spesso privati dei palchi con varie e aleatorie motivazioni mentre i partiti minori evitavano comizi per carenza di pubblico - c'era un solo grande palco in piazza Curtatone sul quale salivano a turno oratori, locali e non solo, combattendosi per conquistare l'ultimo spazio disponibile. Quello verso la mezzanotte che segna il confine col sabato di silenzio elettoralistico (spazio che di solito era del Pci).

Oggi, ultimo giorno, non ci saranno invece palchi, ma microfoni e musica per feste e forse gazebi. Il mondo cambia da che è mondo e anche la politica cambia, più o meno forzatamente, le abitudini. Cominciando dal fatto che i social hanno in parte sostituito gli 'scontri' al bar fra che la pensava in un modo e chi nell'altro.

Chi vorrà fare una passeggiata elettorale sul Corso, magari intorno all'ora di cena (ma partiti e coalizioni possono cominciare i 'giochi' dalle 16 e arrivare fino a mezzanotte) il programma e gli schieramenti sono i seguenti: in piazza Belfiore (partiamo da là ma si può anche invertire il percorso) ci sarà la lista Pontedera nel Cuore che si dichiara apolitica e fa capo a Simone Turini. Piazza Cavour dovrà invece fare un lavoro doppio, unico esempio, perché dal lato del Comune ci sarà la Rifondazione Comunista di Ilicia Di Ienno mentre sul lato opposto che guarda via Palestro farà festa e propaganda il Movimento 5 Stelle di Fabiola Toncelli. 

Proseguendo il cammino, ecco le 4 liste di centrosinistra per Matteo Franconi che con parole e musica occuperanno piazza Curtatone e relativo bar all'aperto. Mentre, per chiudere il viaggio (lungo 350 metri misurati con i nostri piedi) il centrodestra di Matteo Bagnoli con le sue tre liste occuperà il lato del Piazzone chiuso al traffico, anche in questo caso con musiche e interventi. 

Se poi qualcuno non più... giovanissimo penserà che erano meglio i palchi e gli interventi focosi, può pensarlo tranquillamente.