"Sono 25 i dipendenti del Comune - dice Nicola Bernardeschi della Cgil - che hanno già pronta, o quasi, la domanda per andare in pensione con quota 100. I dipendenti del Comune sono attualmente 200, e non 300 come è stato scritto, di cui 160 impegnati direttamente nei servizi comunali e 40 delegati all'Unione Valdera. E poiché le domande per quota 100 saranno esaminate dall'ufficio personale con sede proprio all'Unione, chiediamo anche un rafforzamento di questo servizio perché altrimenti si rischia di lasciar fuori qualcuno dalla prima 'finestra' disponibile, quella di agosto".
Il sindacalista affronta anche il caso del bando lanciato dall'Unione per un corso-concorso per 30 nuove assunzioni nel territorio dell'Unione. "Un' iniziativa di notevole portata - dice Bernardeschi - che naturalmente approviamo ma per la quale chiediamo anche chiarimenti. La maggioranza dei dipendenti del comune di Pontedera lavora infatti negli uffici mentre non ci sono quasi più gli operai mentre le manutenzioni, cimiteri e simili, sono stati esternalizzati. Cosa che non ci piace per cui chiediamo all'amministrazione comunale chiarimenti su questo maxi corso-concorso".