Avrebbe utilizzato un grosso cacciavite per minacciare le commesse del supermercato e farsi consegnare oltre 2mila euro d’incasso.
Per questo, la Squadra mobile della Questura di Pisa e il Commissariato di Pubblica sicurezza di Pontedera hanno tratto in arresto un uomo di 40 anni residente a Fucecchio, che secondo le ricostruzioni della polizia avrebbe dunque commesso i reati di rapina aggravata dall’ uso delle armi e di furto.
Partendo proprio dall’accaduto dello scorso 1° Maggio, quando un uomo travisato con mascherina e cappello si era allontanato in direzione Calcinaia coi soldi dal punto vendita, i poliziotti del Commissariato pontederese ha dato inizio alle indagini.
All’attività si è affiancata poi la Questura e, grazie al coordinamento degli investigatori specializzati su furti e rapine della Squadra mobile, è stato possibile reperire dei riscontri a carico dell’uomo, che ha anche alcuni precedenti specifici.
Confrontando le tracce elettroniche sul luogo del reato e su un furto di targhe avvenuto la notte precedente a Santa Croce a danno di una ditta di autotrasporti, che avrebbe poi fornito la targa apposta al mezzo del rapinatore, i poliziotti hanno raccolto gli elementi necessari per chiedere e ottenere l'arresto.
L'uomo, intercettato, è stato così accompagnato al carcere Don Bosco di Pisa.