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Regeni, la Tavola della Pace chiede giustizia

Il caso di Giulio Regeni, assieme a quello di Patrick Zaki, è stato al centro di una discussione in Consiglio Comunale, conclusa con voto unanime

La Tavola della Pace si è "congratulata" nelle scorse ore con il Consiglio del Comune di Pontedera che, "affrontando i drammatici casi di Patrick George Zaki e di Giulio Regeni", ha approvato una mozione nella quale si chiede “all’amministrazione cittadina di non abbandonare la campagna per verità e giustizia sul caso di Giulio Regeni".

E' una campagna che da cinque anni la Tavola della Pace porta avanti incessantemente insieme a tutti i Comuni del territorio, ai quali ha fornito gli striscioni, che sono stati affissi ai muri facciali dei Municipi della Valdera. 

La Tavola della Pace considera "Particolarmente importante l’unanimità dei Consiglieri sull’esposto fatto dalla famiglia Regeni contro il Governo, per violazione della Legge 185/90, che vieta l’esportazione di armi verso Paesi i cui governi sono responsabili di gravi violazioni dei diritti umani accertati dai competenti organi dell’Ue, dell’Onu e del Consiglio d’Europa”.