Indagato per diverse estorsioni commesse tramite ricatti social a sfondo sessuale, si era reso irreperibile, ma è stato rintracciato dalla polizia durante i controlli in città.
E' accaduto a Pontedera, durante un servizio straordinario di controllo diretto al contrasto dell’illegalità, che ha visto impegnati gli agenti del commissariato locale con l’ausilio di equipaggi del Nucleo prevenzione crimine Toscana e di una pattuglia della polizia municipale.
L’indagato, 19enne, avrebbe indotto giovani uomini, convinti di chattare con giovani donne, ad inviare materiale compromettente e, una volta caduti nell’inganno, avrebbe poi richiesto soldi mediante ricariche su un conto online dietro la minaccia di diffondere sulla rete sia le chat che le foto. Dopo essere stato rintracciato, l’indagato è stato oggetto di perquisizione domiciliare i cui esiti sono al vaglio della polizia.
Durante i controlli straordinari, inoltre, sono state fermate e identificate 42 persone, a piedi e a bordo di autovetture, con elevazione di verbali di contravvenzione al codice della strada.