Attualità

Pontedera ricorda le vittime delle foibe

L'assessore Mori: "Coltivare la Memoria sia attività indispensabile per difendere il valore irrinunciabile della democrazia"

Il 10 Febbraio, nel giorno in cui l'Italia rinnova la memoria della tragedia delle Foibe, anche Pontedera ha celebrato il Giorno del Ricordo, istituito con apposita legge nel 2004 con l'obiettivo di "Conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell’esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientale”.

Due le corone deposte, in via Vittime dell'Olocausto e in via Caduti delle Foibe, al Villaggio Piaggio, dove si è svolta la benedizione. L'assessore Francesco Mori, intervenuto per l'amministrazione comunale, ha ricordato come "Coltivare la Memoria sia attività indispensabile per difendere il valore irrinunciabile della democrazia e per cercare la pace, la collaborazione tra gli Stati e l'amicizia tra i popoli".

Assieme alle autorità civili e militari e ai rappresentanti di tante associazioni del territorio, presente una delegazione di studenti del Liceo XXV Aprile, con un giovane che ha letto un breve testo di analisi storica dei fatti avvenuti, sottolineando l'impegno delle nuove generazioni affinché la storia sia timone del futuro di un Paese.