Attualità

Rifiuti "puntuali", a ottobre la sperimentazione

Il piano già studiato comincia dalle zone industriali commerciali e artigianali, ma riguarderà anche i rifiuti domestici

E' stato fissato per il prossimo 1 di ottobre l'inizio della fase attuativa-sperimentale del servizio di misurazione puntuale dei rifiuti sia domestici che di altra provenienza. Ma per ora il servizio non sarà esteso all'intera città e all'intero comune perché sono state scelte alcune zone prevalentemente artigianali-industriali e commerciali ritenute più idonee, appunto, alla sperimentazione che poi dovrebbe essere estesa all'intera città e frazioni. 

Come è noto, il pagamento reale dei rifiuti prodotti da ogni singola unità familiare o commerciale-industriale prevede la presenza di cassonetti che vengono poi pesati. Si pensa in questo modo di favorire anche la minore produzione dei rifiuti stessi e si punta a raggiungere l'obiettivo del 70% di raccolta differenziata fissato dalla Regione entro il 2020.