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Rimini fuori e Granata in zona rossa

Il club romagnolo sarà costretto a ripartire dai dilettanti dopo il fallimento societario. Pontedera fa i conti con un inatteso scossone di classifica

Le comunicazioni provenienti da Rimini non lasciano spazio a dubbi: il club romagnolo sarà costretto a ripartire dai dilettanti dopo il fallimento societario.

Una notizia pesantissima non solo per l’ambiente biancorosso, ma anche per le dirette concorrenti del girone B di Serie C, tra cui il Pontedera, che si trova ora a dover fare i conti con un inatteso scossone di classifica.

Il Rimini, infatti, era già da tempo alle prese con una situazione economica drammatica. Sul club pende un debito superiore ai 4 milioni di euro, come anticipato dal sindaco Jamil Sadegholvaad, e nelle ultime ore è stata avviata la procedura di liquidazione, primo passo verso l’istanza di fallimento. Una mossa che ha immediatamente attivato la macchina federale: la Figc, come previsto dal regolamento, ha disposto l’esclusione della società dal campionato.
Le conseguenze sportive sono immediate. Il Rimini, che militava in Serie C con un totale punti ancora in negativo, viene depennato dalla classifica e tutte le sue gare passate e future vengono annullate. Un danno significativo per il Pontedera, che perde così i tre punti conquistati lo scorso settembre al Mannucci grazie alla vittoria per 2-1, un successo che aveva dato fiducia e respiro alla squadra.
La decisione comporta anche la cancellazione della gara tra Rimini e Torres, prevista per domenica 30 novembre alle 12.30 al Romeo Neri, e ridisegna il quadro della lotta salvezza: con una squadra in meno, viene meno la retrocessione diretta in Serie D per l’ultima classificata. Restano invece confermati i playout, ai quali prenderanno parte le ultime quattro squadre della graduatoria.
In questo nuovo scenario, il Pontedera di Leonardo Menichini scivola al sedicesimo posto, ritrovandosi improvvisamente in piena zona playout. Un campanello d’allarme che rende decisivi i prossimi impegni, a partire dallo scontro con il Carpi — ultima avversaria affrontata dal Rimini prima dell’esclusione. Saranno partite che peseranno come macigni, perché servirà rialzare la testa e uscire al più presto dal baratro della zona rossa per evitare una retrocessione che, oggi più che mai, sembra tutt’altro che un’ipotesi remota.