Sono passati quasi 10 anni da quando il Comune di Pontedera rilasciò il permesso di trasformare l'allora zona storico-agricola della Scafa, negli ultimi alti con coltivazioni di girasoli, vicino ai ponti alla navetta e dove furono trovati anche insediamenti sia romani che longobardi con tanto di sepolture. Fra le quali quelle del capo villaggio. Con i contributi di costruzione che superarono il milione fu inoltre realizzato il nuovo terreno in sintetico dello stadio comunale, ma ben presto cominciarono le interruzioni dei lavori per vari motivi.
Fino a quello del blocco causato dal terreno riportato e che all'inizio sarebbe stato considerato inquinato perché preso su argini fluviale, problema poi risolto.
Si chiama Parco Verde-Green Park il futuro complesso edilizio con strade, piazze, molto verde e servizi interni, mentre la ditta costruttrice-venditrice ha anche realizzato da tempo un meccanismo che pompa possibili presenze di acqua con scarico in Arno che scorre molto vicino alla zona scelta.
In quel tempo era stato progettato, sul fronte opposto della città tra Pontedera e Il Romito, anche un altro comparto residenziale, ma poi i proprietari dei terreni rinunciarono al maxi progetto, mentre quello sul quadrante nord della città si è più volte lavorato ma con continue fermate.
Ora il cantiere sta operando soprattutto sul lato sud dell'area al confine con via Della Costituzione, dove dovrebbe esserci l'ingresso. Pare anche che ci siano richieste da parte di privati per costruirsi una villetta nel Parco Verde, e vedremo gli sviluppi del caso.