Politica

"Riprendiamoci la vittoria"

Chissà per quale motivo di notte, giovani attivisti di estrema destra hanno affisso uno striscione fuori dalle scuole celebrando il IV Novembre

Questa notte i militanti di Azione Studentesca Pisa e Azione Studentesca Pontedera hanno affisso uno striscione al polo scolastico di Pontedera per ricordare i cento anni dalla vittoria nella Grande Guerra.

"Vogliamo studiare e celebrare gli eroi italiani della Grande Guerra - hanno scritto nel comunicato con cui rivendicano la paternità dell'azione -. Nel centenario della vittoria nella Prima Guerra Mondiale, evento cruciale per la storia d’Italia, pretendiamo che siano onorate - in tutte le scuole - le migliaia di caduti che hanno contribuito a difendere la nostra Nazione".

"Dopo decenni di silenzio e di falsificazione - hanno aggiunto -, animati da una retorica anti-nazionale che ha dipinto i nostri soldati come codardi e disertori, è doveroso riconoscere il valore di chi seppe sacrificarsi in trincea, scrivendo una gloriosa pagina di storia e restituendo un destino alla nostra Patria".

Nel comunicato ricordano anche gli Arditi, ma non forniscono spiegazione alcuna sui motivi che li hanno spinti ad agire di notte anziché di giorno.

"Lì, nella condivisione sacrificale della trincea - conclude il comunicato -, contribuirono a consacrare l’Italia, restituendole un destino nella storia. Il loro sacrificio, come quello dei quasi settecentomila soldati italiani, è immortale. Custodiamolo, incarniamolo, trasmettiamolo al nostro popolo".

Successivamente hanno motivato il perché dell'affissione notturna: "Essendo oggi alle commemorazioni ufficiali nel nord Italia - hanno scritto -, è l'unico momento nel quale lo avremmo potuto mettere", definendo i dubbi sollevati sul perché di un'azione nottetempo un "commento inutile e irrisorio".