Attualità

Rischia di chiudere storica pizzeria

E' quella di via Roma, non ha insegne ma è conosciuta da tutti i pontederesi. I proprietari: "Probabilmente nessuno subentrerà"

Da anni si rincorre la voce che la storica pizzeria Pucci e Alderighi di via Roma sia a un passo dalla chiusura, eppure fino a ora non è successo.

La caratteristica pizza con il pomodoro, i capperi, le acciughe e il parmigiano, la famosa cecina, lo stile del locale, all'antitesi della moda, il forno a legna, ne hanno fatto un luogo simbolo, ben impresso nei cittadini di Pontedera e in quelli della Valdera.

Magari un turista non sarà attratto dalla vista di questa pizzeria, dall'aspetto spartano e senza insegne se la saracinesca è chiusa. Tuttavia la qualità dei prodotti ha fatto la differenza per decine di anni e Pucci e Alderighi (moglie e marito) hanno lasciato il locale così com'era, consapevoli della sostanza e della qualità di pizza e cecina.

Eppure questa volta la voce della chiusura (si diceva al 30 giugno) è giunta più forte delle altre e così siamo andati a chiedere direttamente ai due proprietari, in un pomeriggio afoso di giugno: "Per adesso non chiudiamo - ha risposto Franco Alderighi - probabilmente chiuderemo a fine anno". 

Pare che nessuno sia interessato a rilevare questa pizzeria così conosciuta e apprezzata: "Nessuno nella nostra famiglia rileverà l'attività" ha spiegato Paolina Pucci, aggiungendo che per adesso nessun altro si è fatto avanti.

Ci sono ancora sei mesi di tempo per mangiare la pizza (esiste solo il gusto prima descritto) e la cecina della pizzeria di via Roma, una pizzeria che ha diversi soprannomi fra i cittadini e che, se nessuno la rileverà, rischia di rimanere "solamente" un ricordo nell'immaginario collettivo di migliaia di persone.