Attualità

Robot calciatori e ballerini si sfidano in città

Giovedì 30 marzo arrivano le qualificazioni della Robocup Junior. Oltre 200 studenti under 14 e under 19 metteranno in mostra i loro progetti

Dovranno orientarsi in labirinti, saper ballare e perfino recitare, sfidarsi a calcio e ovviamente andare in rete: sono i robot progettati e costruiti da 200 studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado della Toscana che giovedì 30 marzo si affronteranno nelle prove di qualificazione toscana per la RoboCup Junior, in programma a maggio 2017 in Umbria (a Foligno) con la partecipazione delle rappresentative di numerose regioni italiane. 

L’evento (dalle 9 al Centrum Sete Sois Sete Luas in viale Piaggio) è realizzato in collaborazione tra l’Istituto di Biorobotica della Scuola Superiore Sant’Anna, la spin off Great Robotics, la Rete Toscana di scuole Robocup Junior, l'Ufficio scolastico regionale e il Comune di Pontedera.

La competizione è divisa in due categorie, per costruttori di robot under 14 e under 19, riuniti in 17 squadre. Gli studenti saranno chiamati a sfidarsi con i loro robot in prove di salvataggio, di labirinto e di calcio, ma anche in un torneo per robot ballerini. Le squadre che otterranno il miglior punteggio a Pontedera si qualificheranno per le gare nazionali previste a Foligno fra il 3 e il 6 maggio, 2017.

La gara regionale toscana di giovedì 30 marzo è importante per contribuire a rendere visibili i risultati del programma di robotica educativa che coinvolge le scuole toscane grazie alle iniziative della rete regionale di robotica educativa a cui hanno dato vita l’Istituto di BioRobotica della Scuola Superiore Sant’Anna, che ne è capofila, la Regione Toscana, l’Ufficio Regionale Scolastico. Il programma di robotica educativa, arrivato alla seconda edizione, coinvolge il 40 per cento delle scuole toscane, che danno dimostrazione di credere nell’importanza di utilizzare la robotica come strumento efficace e innovativo per migliorare l’apprendimento delle discipline tradizionali, oltre che per indirizzare gli studenti verso il maggiore interesse per le materie scientifiche e per le discipline più innovative.