Attualità

​Romito, messa senza 'drive in'

Sono arrivati giornalisti e cineoperatori dopo la diffusione della 'ghiotta' notizia, ma soltanto una famiglia è rimasta fuori per motivi di sicurezza

La chiesa di Romito

L'attesa, almeno dal punto di vista giornalistico, messa 'drive in' con i fedeli in auto nel grande piazzale, si è risolta nel nulla. E fuori dalla chiesa sono rimasti per precauzione soltanto la mamma e i suoi tre bambini sotto i dodici anni, mentre il padre, almeno all'inizio, è entrato nella chiesa dove erano disponibili 90 posti distanziati sul totale di oltre 200 in tempi normali. 

Non tanti neanche i fedeli entrati nella bella chiesetta _ famosa anche per l'attiguo grande oratorio che viene messo a disposizione per incontri e cene, l'ultima pochi giorni prima dell'ordine di quarantena dal 10 marzo _ anche perché qualcuno non ce la fa a vincere il timore mentre qualcun altro si è magari s'è avviato verso il primo mare dell'anno

Prima che il parroco, polacco italianizzato col nome di Martino, iniziasse la messa, sono stati spiegati tutti gli accorgimenti per entrata, uscita, posti nelle panche e così via, fino al modo di regolarsi nel caso di esigenze fisiologiche, visto che il complesso è dotato anche di gabinetti. 

La messa 'drive in' avrebbe fatto il giro, se non del mondo, quantomeno della Toscana e oltre, ma per ora niente gente sulle auto ad aspettare la comunione che alla messa di sabato fu distribuita a due o tre fedeli rimasti sul sagrato per vari problemi.