Cronaca

Rubato il furgone della Canottieri

Il mezzo, utilizzato per accompagnare gli atleti, è stato trafugato nella notte. Pettinari: "Speriamo di ritrovarlo, ma è veramente desolante"

Il mezzo rubato alla società pontederese

Un furto, di per sé, è un fatto odioso. Ma quando a essere colpita non è una sola persona, ma un'intera società, che si occupa tra l'altro di garantire a ragazzi e ragazze di poter fare sport, è ancor più deprecabile.

Quanto avvenuto nella notte nella sede della Società Canottieri di Pontedera, nei pressi del parco dei Salici, è tutto questo: qualcuno si è intrufolato, tagliando la rete di recinzione, e ha portato via il furgone che viene usato per il trasporto degli atleti.

"Hanno spaccato il cancello e scassinato il furgone, perché le chiavi le avevamo noi - ha spiegato Leonardo Pettinari, presidente e allenatore della Canottieri - lo hanno portato via e non sappiamo nemmeno come abbiano fatto, ma purtroppo sono persone che sanno bene come muoversi".

"Abbiamo fatto denuncia, le forze dell'ordine lo stanno cercando e, come mi è stato detto, probabilmente servirà per un furto - ha continuato sconsolato - certo è che il mezzo ha tutta la livrea dei Canottieri e non può passare inosservato".

L'appello, dunque, è quello di contattare immediatamente i carabinieri o la Polizia se dovesse essere avvistato. "Mi fa una gran rabbia - ha aggiunto - se fosse stata la mia auto, sarei amareggiato, ma me ne sarei fatto una ragione. In questo caso, però, è stato rubato un furgone che serve per accompagnare 80 ragazzi e ragazze a fare attività: è stata danneggiata un'intera collettività".

"Come al solito, ci rimboccheremo le maniche, ma sono cose che ti lasciano veramente deluso - ha concluso Pettinari - facciamo sacrifici per ogni cosa e, adesso, ci viene portato via un furgone che ci è costato molto. Speriamo che prima o poi venga lasciato da qualche parte in condizioni più o meno accettabili, in modo da rimetterlo in strada a costi ragionevoli".