Cultura

Sanminiatelli, la sua storia torna a Montecastello

Il cardinale e camerlengo morto nel 1910 nella frazione pontederese protagonista di una pubblicazione che ne ripercorre la vita tra Roma e Pontedera

Montecastello

Un volume interamente dedicato al cardinale Alessandro Sanminiatelli. Dopo il convegno dedicato nel 2019, infatti, a Montecastello, nella sala Santa Lucia del palazzo parrocchiale lasciato come eredità proprio da Sanminiatelli sarà presentato il libro che raccoglie gli atti sotto il titolo "Il cardinale Sanminiatelli tra Roma, Pisa e Montecastello".

L'iniziativa, che si terrà sabato 10 Settembre, è organizzata dal Gruppo archeologico Tectiana, con la collaborazione dell'associazione Calamo, di Montecastello in Festa e della Consulta di frazione e i patrocini del Comune di Pontedera, della Diocesi di San Miniato e della Società storica pisana.

"Il convegno, svoltosi a Montecastello nel 2019, indagava su una figura di grande rilievo nella realtà clericale a cavallo tra Ottocento e Novecento - ha spiegato il sindaco Matteo Franconi - Sanminiatelli fu elemosiniere, camerlengo e infine cardinale, fidato collaboratore del pontefice Pio IX e del suo successore Leone XIII, la cui famiglia era legata al nostro territorio da generazioni".

E proprio a Montecastello, nel 1910, all'età di 70 anni, il cardinale Sanminiatelli morì, lasciando alla comunità anche alcuni dipinti, riprodotti ed esposti insieme alla presentazione del volume.

"Sanminiatelli trascorse gran parte della sua vita a Roma, ma negli ultimi anni si stabilì a Montecastello: qui si dedicò alla piccola comunità, arrivando a goderne la stima grazie all’impegno pastorale e dando anche l’avvio al culto della Madonna del Conforto - ha concluso - un personaggio di così grande importanza per il panorama ecclesiastico e locale merita di essere conosciuto: grazie all’impegno di Tectiana e al sostegno del Comune viene consegnato alla popolazione, affinché ci sia maggiore consapevolezza del nostro territorio".