Cronaca

Antimafia, sequestrate tonnellate di rifiuti

Un'operazione di polizia giudiziaria e forestali porta al sequestro di migliaia di tonnellate di scarti conciari tra Pontedera e Santa Maria a Monte

Dodici pattuglie della sezione di polizia giudiziaria della Procura del tribunale di Firenze e del Nucleo investigativo di polizia ambientale agroalimentare e forestale hanno sequestrato 12mila tonnellate di rifiuti e scarti conciari abbandonati in capannoni tra Pontedera e Santa Maria a Monte.

L'operazione, coordinata dalla Direzione distrettuale antimafia di Firenze, si è concentrata su siti di stoccaggio di rifiuti costituiti da scarti di lavorazione delle pelli.

Al loro interno, è stato rinvenuto materiale definito "wet blue", un prodotto semilavorato del processo conciario, in pessimo stato di conservazione, tale da poter essere considerato come rifiuto, così come definito anche dal personale Arpat intervenuto sul posto.

In uno dei capannoni è stata trovata, inoltre, anche un'ingente quantità di stracci e di tessuti.

Le ipotesi al vaglio degli investigatori sono quelle di traffico illecito di rifiuti e raccolta degli stessi senza autorizzazione.