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Sciopero dei lavoratori al Centro freschi

Il sindacato Usb ha spiegato le ragioni dello stato di agitazione interno all'attività: "Chiediamo il riconoscimento del profilo professionale"

Il Centro freschi

Come riportato dall'Unione sindacale di Base, le lavoratrici e i lavoratori del Centro carni Casentino, appalto Unicoop Firenze presso il Centro freschi di Pontedera nella zona industriale di viale America, hanno dato inizio a una protesta con due giornate di sciopero.

"L'appalto si occupa della lavorazione di carne suina e bovina per i supermercati della Unicoop Firenze - hanno spiegato dal sindacato -alcuni lavoratori, a Gennaio, hanno fatto richiesta di passare al quarto del Ccnl alimentare e industriale per vedere gratificate le difficoltà e l’esperienza maturata della mansioni che svolgono, per le quali hanno maturato un'esperienza pluriennale. Dopo 7 mesi di trattative, la risposta ricevuta dalla dirigenza è stata negativa".

"Nel periodo della pandemia questi lavoratori hanno svolto una funzione essenziale, mantenendo attiva la filiera dell'approvvigionamento, senza fermarsi mai - hanno aggiunto - è stato richiesto un riconoscimento professionale legittimo, ma né l’appaltatore né l’appaltante hanno mostrato segni di apertura".

Per questo è scattato lo sciopero. "Per ottenere il dovuto, lo stato di agitazione all’interno del Centro freschi rimane in vigore - hanno concluso - sino al raggiungimento dell'ottenimento del profilo professionale corrispondente al lavoro svolto".