Cronaca

Scompare storico volontario della Misericordia

Aveva 65 anni, il dolore dei confratelli e delle tantissime persone che lo conoscevano: "Abbiamo cercato di proteggerti ma non ci siamo riusciti"

Renzo Zucchelli

A qualsiasi ora lo si trovava seduto fuori dalla Misericordia, pronto ad aiutare chiunque si presentasse all'associazione di volontariato. E' morto a 65 anni Renzo Zucchelli, "pilastro" della Misericordia di Pontedera, come lo hanno definito gli altri volontari.

Era conosciutissimo per la sua attività ed è stato un vero faro soprattutto per i più giovani, come si vede nelle decine di commenti al post che annuncia la sua dipartita.

La salma è stata composta nella Chiesa della Misericordia e domattina, alle 10, ci sarà l'ultimo saluto all'amatissimo volontario.

Molto affettuoso il ricordo della Misericordia di Pontedera: "Questo virus maledetto si è portato via Renzo per sempre. In questi mesi tante volte hai protestato perché volevi tornare a fare i servizi, volevi renderti utile oltre le piccole cose quotidiane. Abbiamo cercato di proteggerti e invece non ci siamo riusciti".

"Per oltre vent'anni - hanno aggiunto - le mura della sede sono state la tua casa. Il cammino tortuoso della vita ti aveva portato alla Misericordia e tu non hai mai fatto mancare il tuo impegno, la tua disponibilità per renderti utile. Appassionato della scienza e della tecnica, hai imparato sul campo, dai medici del 118, le tecniche del soccorso e hai trasmesso con generosità queste competenze, a tanti giovani volontari che si avvicinavano e cominciavano a salire per la prima volta sulle ambulanze. Le novità ti spaventavano sempre un po'. Figurati, quest'ultimo passo che ci ha sconvolto e lasciato attoniti noi! Ci consola solamente pensarti insieme a tanti fratelli e sorelle che ci hanno lasciato in questi anni. Loro ti avranno accolto e fatto coraggio. Ti affidiamo con fede e speranza, tramite l'intercessione di Maria, alla misericordia di Gesù, sicuri che tutto il bene che hai lasciato non va in niente perduto.
Iddio te ne renda merito".

Renzo Zucchelli