Attualità

​Seconda ripartenza, in ordine sparso

Al Duomo prima messa mattutina col nuovo sistema, parecchie saracinesche alzate, ma non tutte. Non pochi cartelli 'affittasi' in centro e vie laterali

Mentre in duomo era in corso la prima messa dopo più due mesi, il sindaco Matteo Franconi ha cominciato un giro di 'ispezioni', ma diremmo meglio di dialoghi e consigli ai commercianti di tutte le specie. E nei bar aperti, non tutti, sono comparsi i tavolini dove si poteva consumare la prima colazione da soli o a distanza di un metro dall'amico-amica e parente.

Abbiamo percorso il centro per un'ora e abbiamo considerate più meno al 50 per cento le saracinesche alzate con il proprietari e le commesse impegnati soprattutto nella sanificazione (ormai questo è il termine principale del nostro linguaggio) di porte, maniglie, banchi e così via. L'altro 40 per cento seguirà, speriamo. Mentre la parte più dolorosa, abbiamo calcolato un 10 per cento, è stata quella dei cartelli 'affittasi'. 

In via Gotti _ il nostro tour, lo ripetiamo, ha riguardato il centro _ era aperta la barberia confinante con l'Hotel più vip della città, l'Armonia, ma ora chiuso. E mentre dentro la barberia c'erano un cliente sotto operazione capelli, due o tre aspettavano, seduti, fuori. 

Per fare un esempio, il ristorante Il Gambero sarà in pieno ritmo, ovviamente con meno tavoli sia dentro che fuori, entro venerdì e così via, mentre il complesso di Cineplex ripartirà il prossimo mese, come altre attività fino a quelle dei bagni di città, ovvero il mare di Pontedera ai laghi Braccini e il pub sull'Arno ma senza battello Fluviale, entreranno in attività in giugno ma per ora senza data. 

Il tutto, ovviamente, se il virus non tornerà a colpire forte. Come speriamo tutti fortemente.