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Semplicemente Sara

L'associazione Prospettive ha premiato Sara Pierucci, 38enne di Buti con sindrome di Down, per il suo libro. Casalini: "La sua è una dote eccezionale"

Prima una presentazione a Buti, il suo paese, e poi una Pontedera. Già 200 libri venduti e la voglia di continuare. Sara Pierucci, scrittrice 38enne con sindrome di Down, è stata premiata ieri all'azienda agricola Colline Verdi dall'associazione Prospettive a qualche settimana dalla pubblicazione del suo libro, Semplicemente Sara.

Marco Casalini

Nata dall'esperienza della Fondazione Gabbiano Blu, creata grazie all'impegno di Marco Casalini e della moglie Daniela, l'associazione Prospettive riunisce i familiari di persone con disabilità. "Abbiamo voluto premiare Sara per il successo che sta avendo questo volume di racconti, che la maestra Cristina Falleri ha messo in ordine e riorganizzato - ha spiegato Casalini - il suo compito, però, si è limitato a questo: Sara ha una grande capacità di scrittura e le sue storie sono eccezionali".

"Come associazione ci siamo impegnati per finanziare la stampa, contribuendo molto volentieri - ha continuato - il libro è molto bello, e il numero di vendite ne è una testimonianza. Il premio, del resto, non è solo simbolico: la gran parte del ricavato è stato consegnato a Sara, mentre il residuo servirà a finanziare una ristampa del libro". In calendario, infatti, ci sono altre tre presentazioni: a Capannoli, a Peccioli e a Montecalvoli.

"È una grandissima soddisfazione per Sara e per tutti i familiari - ha concluso Casalini - opero nel mondo della disabilità da tanti anni ormai, e la sua capacità di scrivere è unica. Anche per questo, il suo libro ha un enorme valore".