Nuovi corsi, tra master e lauree triennali e magistrali; studenti in aumento, compresi quelli da fuori Regione; e, infine, un tasso di ingresso nel mondo del lavoro degli allievi dell'87% entro 6 mesi dalla laurea. Sono questi alcuni dei numeri di Modartech, l'istituto di alta formazione pontederese che, alle soglie del 2023, rilancia il proprio impegno e annuncia che i corsi offerti passeranno da due a 11, tutti quanti riconosciuti dal Ministero dell'Università.
"Oltre ai corsi in Fashion e Communication Design, equiparati alla laurea triennale, dal prossimo anno accademico ci sarà un altro percorso di primo livello, una laurea magistrale e sette master di specializzazione - ha spiegato Alessandro Bertini, direttore dell'istituto - li annunceremo nel dettaglio nel 2023, ma si occuperanno di tecnologia, sostenibilità, digitale e cura di eventi".
Il rilancio di Modartech per il prossimo anno passa anche dai numeri conquistati sin qui. Innanzitutto, un 20% in più di iscrizioni rispetto all'anno accademico precedente, con ben 340 studenti che hanno concluso quello corrente. Tra questi, inoltre, il 23% proviene da fuori Regione.
"Vorremmo che quest'area, quella del viale Rinaldo Piaggio, insieme anche a tutte le altre realtà attive nell'innovazione e nella ricerca, diventasse un vero e proprio polo che riesca ad attrarre imprese e investimenti - ha continuato - per questo, puntiamo non solo sulla crescita numerica, ma anche su maggior qualità: vogliamo investire su tecnologie digitali e laboratori a disposizione degli studenti".
Studenti, che, una volta concluso il percorso a Modartech, possono contare su circa 200 partner tecnici, su un network di 700 aziende coinvolte e, per questo, su un tasso di impiego elevatissimo, che arriva all'87% di studenti che, a 6 mesi dal termine dei percorsi formativi, trova un lavoro.
"La città ha deciso di investire su innovazione e formazione dei giovani e Modartech è il riassunto di tutto questo - ha commentato il sindaco Matteo Franconi - con oltre 300 studenti, la richiesta di spazi è incessante quanto legittima. Stiamo valutando se il primo piano della scuola infermieristica possa accogliere le esigenze di Modartech e, in ogni caso, da Gennaio, alcuni spazi di Villa Crastan saranno messi a disposizione".
Inoltre, per gli studenti dell'istituto, si apre anche la possibilità dell'Erasmus e dell'internazionalizzazione del proprio percorso di studi, come spiegato Marco Mannucci e Gianni Bicchi, entrambi membri dello staff di direzione dell'istituto.
Nell'immediato, invece, Modartech sarà alla rassegna Pitti Uomo di Firenze, per parlare di sostenibilità. "Dieci anni fa, al Museo Piaggio, parlammo in un convegno delle nuove professioni legate alla sostenibilità - ha concluso Bertini - il prossimo 11 Gennaio, al Social Lab di Firenze, presenteremo la nostra esperienza in questo settore".