Politica

Sfratto delle associazioni, "Totale incertezza"

Il passaggio necessario per dare inizio ai lavori per il PalAcqua è bocciato dal consigliere Bagnoli: "Comune poco lungimirante, serviva alternativa"

Palazzo Stefanelli, sede del Comune di Pontedera

Lo sfratto delle due associazioni sportive e sociali con sede nell'area del futuro PalAcqua, ovvero la Pugilistica Mazzinghi e il Carnevale dei ragazzi, oltre al mercato ortofrutticolo, ha scatenato subito la polemica da parte di Matteo Bagnoli, consigliere comunale e capogruppo di Fratelli d'Italia.

"A distanza di oltre un anno dal finanziamento del progetto, l'amministrazione comunale a causa della mancanza di dialogo con il tessuto produttivo e associativo della città è costretta a dare lo sfratto perché non è riuscita a trovare soluzioni alternative - ha commentato Bagnoli - risultato è che il cantiere del PalAcqua partirà in ritardo, mentre per il mercato ortofrutticolo e le associazioni si apre una fase di grande incertezza sul proprio futuro".

"L’amministrazione comunale, così, colpisce il mercato ortofrutticolo, una realtà produttiva di riferimento per l’intera Valdera, mettendone a rischio la sopravvivenza, proponendo uno spostamento nel parcheggio del mercato - ha spiegato - per il Carnevale dei ragazzi, invece di rilanciarne l’attività dopo le difficoltà dovute alla pandemia, il Comune ha preferito certificarne la fine delle attività; infine, con la Pugilistica, da un lato si celebrano le gesta di Mazzinghi tagliando nastri, dall’altro si getta nella totale incertezza l’attività dell’associazione che porta il suo nome".

Per Bagnoli, il tempo trascorso prima dello sfratto era sufficiente per dar vita a un'alternativa, quantomeno temporanea. "Con un minimo di lungimiranza, si poteva arrivare alla realizzazione di una vera e propria cittadella dello sport - ha concluso - a partire dalla palestra dei Canottieri per completarsi alla Rotta con fulcro in zona stadio".