Politica

"Sgomenta per le parole del M5s sul caso Idy"

Così la consigliera regionale Nardini, circa le critiche mosse dai grillini pontederesi al governatore Rossi per lo stanziamento di 20mila euro

Alessandra Nardini

“Ho letto con sgomento la nota con cui il Movimento Cinque Stelle di Pontedera attacca il presidente Rossi per la scelta di destinare un contributo di solidarietà alla famiglia di Idy Diene". Esordisce così la consigliera regionale del Pd Alessandra Nardini, commentando l'attacco a Enrico Rossi da parte del M5s di Pontedera, che non ha esitato a definire tale contributo una "ennesima ingiustizia" a discapito della collettività, "che suo malgrado dovrà comunque accollarsi le spese necessarie a riparare lo scempio che parte della comunità senegalese ha arrecato alla città di Firenze".

"Una presa di posizione chiara, certo, - prosegue Nardini - che mostra la radice discriminatoria che anima questo gruppo di persone avvicinandole quasi a volerne seguire le tracce alla Lega di Salvini e, per altro, in netta discordanza con i loro rappresentanti regionali che proprio questa mattina hanno votato a favore delle due mozioni presentate in Consiglio regionale che impegnano la Giunta regionale a stanziare un contributo straordinario alla famiglia". 

"I cittadini della Valdera non meritano di essere associati a certe esternazioni - conclude la consigliera rigionale -, oggi è la giornata del lutto cittadino a Firenze e sarebbe giusto e dignitoso se ognuno di noi rivolgesse simbolicamente un pensiero a Idy, vittima di un crimine efferato e ingiustificabile. Infine, credo sia importante ristabilire un principio di umanità: le vittime non hanno colore, non ci sono vittime di serie A e di serie B, ma donne e uomini che hanno perso la vita per mano di pericolosi criminali”.