Sono otto i primi candidati di Pontedera SiCura che si presenterà alle elezioni comunali del maggio prossimo.
E 5 degli 8 si dichiarano operai: Barbara Badalassi e Augusto Gozzoli lavorano infatti in conceria, Roberta de Sena, ex commerciante che si dichiara truffata, è operaia Piaggio recentemente passata da part- time a full time, Giuseppe Iunco è operaio delle Revet che opera nella raccolta e riciclo delle plastiche e Lorenzo Vitale lavora in una cooperativa di pulizie. Ci sono poi una casalinga, Donatella Isca, un consulente ristorativo, Stefano Romiti, e un assicuratore, Francesco Finisguerra.
Prevalgono dunque gli operai in questa lista di destra che oltre a Fratelli d'Italia raccoglie aderenti a Forza Nuova e CasaPound mentre Matteo Arcenni, leader da tanti anni della destra pontederese e della Valdera, dice che "molti altri ci hanno chiesto di essere candidati".
Aggiungendo, dal gazebo montato in piazza della stazione e visitato anche dall'onorevole Donzelli, leader di Fratelli d'Italia in Toscana, che la campagna elettorale di Pontedera SiCura prevede anche e soprattutto di portare una bandierina tricolore in ogni famiglia.
In parte come ha fatto anche la coalizione civica che appoggerà il centrosinistra, la futura coalizione di centrodestra pontederese comincia dunque a presentarsi pezzetto per pezzetto per arrivare all'appuntamento del maggio 2019 con un unico candidato sindaco. Il cui nome non c'è ancora e par di capire che non ci sarà a breve termine.