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Sicurezza, gli appunti dei 5 Stelle al sindaco

Gli esponenti del Movimento sui recenti fatti di cronaca: "Per le due giunte Marconcini e la prima di Millozzi il problema è stato ignorato e negato"

Toncelli e Paolucci, consiglieri comunali di Pontedera

Il Movimento cinque stelle di Pontedera è intervenuto sulla questione sicurezza per muovere alcune critiche all'amministrazione del sindaco Simone Millozzi.

I Cinque stelle hanno commentato l'intervento di qualche giorno fa di Millozzi in seguito alla rissa avvenuta alla stazione dei bus: "Un articolo lungo e articolato - hanno detto i pentastellati - che condividiamo in alcuni punti, concordiamo con il fatto che la sicurezza urbana è sicuramente uno dei temi più dibattuti in occidente e norme più efficaci devono essere adottate in ambito nazionale ed europeo, infine come non essere solidali con forze dell'ordine e magistratura che vedono inficiare il loro operato da un sistema giuridico che sembra tutelare chi delinque, grazie allo smantellamento sistematico della giustizia in Italia perpetrato negli ultimi 25 anni dai vari governi di destra e sinistra".

"Detto questo - hanno ripreso - un paio di appunti a sindaco e giunta vorremmo farli, per prima cosa il miglior metodo per sconfiggere una malattia è diagnosticarla, infatti per due giunte Marconcini e per più di un mandato dell'odierno sindaco, i sintomi sono stati ignorati, anzi negati con veemenza, sino ad arrivare a una denuncia per procurato allarme verso gli ignoti spacciatori di terrore e calunnie che animò le cronache un paio di anni fa".

Per i Cinque stelle si è atteso troppo tempo: "Tale atteggiamento, ha portato a intervenire con una decina di anni di ritardo, certo come dimostrano i fallimenti di molti sindaci sceriffo del nord Italia, i limitati poteri a livello locale non favoriscono l'operato del 'povero' Millozzi, ci chiediamo però se c'è la volontà politica di affrontare il problema, o se direttive di partito consiglino il lassismo, ormai si fa scappare i buoi e poi si chiude la stalla, un inseguire le emergenze che è inevitabilmente soggetto a critiche e che è inefficace lo dimostra l'aumentare del degrado e la crescente sfiducia della cittadinanza".

"L'argomento sicurezza - hanno concluso - è complesso e non banalizzabile, ma se la situazione va peggiorando di anno in anno a Pontedera più che altrove, con alcuni quartieri che si stanno sempre più ghettizzando, significa che oltre che in colpevole ritardo le misure adottate per la sicurezza urbana e nel sociale sono state insufficienti o inutili. Auspichiamo per il bene comune, come cittadini e residenti, un cambio di rotta da parte dell'amministrazione, maggiore pressione sulle istituzioni regionali e nazionali perché cambino le normative vigenti e l'adozione di altre misure e strategie di azione, rientranti nei limiti di legge, efficaci a contrastare il degrado; misure che siamo pronti ad accogliere e valutare come efficaci o inefficaci, senza nessuna retorica e senza voler per forza apporre l'etichetta di politiche di destra o sinistra tanto care a chi specula sulla situazione per un voto o a chi scrive bestialità sui social".