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Sicurezza alla stazione, le azioni del Comune

Un nuovo campo, nuove attività, il palazzo ex Enel, un'ordinanza anti alcol, il lavoro delle forze dell'ordine. Millozzi: "Situazione monitorata"

Il quartiere stazione (foto di Piero Frassi)

Riqualificazione urbana, sociale e culturale. Sostegno e aiuto in casi di esclusione sociale e marginalità. Controllo del territorio, prevenzione e repressione della criminalità.

Sono questi, per sommi capi, i punti di azione messi in campo dall'amministrazione comunale per rendere sicuro il quartiere della stazione: "Emerge una situazione sotto controllo - ha detto il sindaco Simone Millozzi - al di là di singoli episodi specifici, difficili da prevenire nonostante la presenza quotidiana delle forze di polizia".

Millozzi ha parlato di vari progetti per rendere più vivo il quartiere: "Ho avuto un'idea, vediamo se è realizzabile: costruire un campo di calcetto in piazza Naldini, dove c'era la pista circolare di pattinaggio". Anche i fondi nel centro commerciale Coop potrebbero avere un futuro: "Qualcosa si sta muovendo e presto potrebbero arrivare nuove attività, qualcosa di più strutturato. I fondi non sono della Coop. Noi ci mettiamo a disposizione per quanto possibile per favorire questi inserimenti".

Il primo cittadino ha ricordato poi l'azione di sostegno che alcuni operatori portano avanti ogni giorno e che è rivolta a prostitute e tossicodipendenti. Il progetto, presentato tempo fa dall'assessore al sociale Marco Cecchi, è finanziato dalla Regione Toscana.

Novità anche per quanto riguarda l'ex Palazzo Enel di via Pisana: "Siamo in una situazione di proprietà mista - ha spiegato il sindaco - a metà fra pubblico e privato. Possiamo dividere gli spazi. A noi spetta il piano terra e una parte del secondo piano. C'è da ridiscutere il mutuo, i lavori speriamo possano ripartire al più presto".

L'obiettivo annunciato da tempo è questo: "Spostare in via Pisana la ludoteca che ora è in via Manzoni. Il nuovo spazio sarà intitolato a Renzo Maffei".

Altro aspetto di prossima realizzazione il potenziamento dell'illuminazione pubblica in piazza unità d'italia.

"Abbiamo mantenuto il progetto Strade sicure - ha spiegato Millozzi - che permette di avere due volte a settimana esercito e forze dell'ordine a piedi per il quartiere e nelle zone sensibili. Inoltre su mia richiesta si sono alternate, negli altri giorni, le altre forze di polizia sul territorio. Poi ci sono le associazioni che controllano anche di notte. A lavoro nel  quartiere ci sono anche i cani antidroga dell'unità cinofila di Prato".

"I miei report - ha detto il sindaco - parlano di una situazione sotto controllo. Sono stato tra i primi ad applicare il decreto Minniti. Fino a oggi queste operazioni di allontanamento sono state coordinate dalla municipale. Sono dieci le persone allontanate. I soggetti sono senza fissa dimora e con precedenti penali. Ci sono sia italiani che extracomunitari".

Millozzi ha concluso l'elenco di azioni di contrasto ricordando "l'ordinanza di divieto di vendita di bevande alcoliche dalle 19,30 alle 7 nella zona circostante la stazione". L'esperimento che minimizza il consumo di alcol è in vigore fino al 30 novembre.