Stop agli accorpamenti. L'appello di Sinistra Italiana arriva direttamente da Pontedera, con la segretaria provinciale Anna Piu e il segretario di circolo della Valdera, Gianni Ferdani, che hanno rilanciato dalla libreria Roma le iniziative previste per la proposta di legge d'iniziativa popolare "Non più di 20 per classe".
L'obiettivo, appunto, è quello di evitare le cosiddette "classi pollaio", spesso risultato di accorpamenti di più istituti nelle aree interne, dov'è sempre più complicato avere iscrizioni sufficienti. "La proposta di legge - ha spiegato Piu - si inserisce nel quadro generale delle attività che Sinistra Italiana sta prendendo a livello nazionale e che porta sui territori: dall'opposizione alla legge di Bilancio alla questione del sostegno alle aree interne, passando per questa proposta di legge che sostiene la necessità di una diversa impostazione nell'organizzazione scolastica con particolare riferimento al benessere psicofisico di alunni e docenti".
Nella giornata di oggi, venerdì 21 Novembre, sarà presente in piazza Curtatone un gazebo informativo, così come in piazza Vittorio Emanuele II a Bientina nella giornata di domenica 23. Qui, inoltre, si terrà anche un incontro pubblico il 4 Dicembre, "Altre iniziative di informazione e raccolta firme si svolgeranno a Pisa, Cascina e San Giuliano Terme dal 1° al 12 Dicembre - hanno spiegato Piu e Ferdani -ci rivolgiamo a tutte le forze politiche, associative e ai singoli cittadini per il sostegno a questa iniziativa di legge che guarda al futuro della scuola con occhi diversi a tutto vantaggio di alunni, insegnanti e personale non docente".
"Dobbiamo dare una maggior attenzione alle scuole nelle aree interne, chiedere lo stop alle chiusure di interi plessi e impegnarci contro gli accorpamenti - hanno concluso - oltre che per un aumento del personale Ata e un aumento economico consistente delle risorse alla scuola pubblica".