Attualità

Solidarietà al ministro Speranza

La esprime la Comunità Civica Toscana, area Valdera, dopo le minacce subite via web. "Affetto e solidarietà al ministro"

Il ministro Roberto Speranza

"Che in questo paese l’istigazione all’odio, la prassi di ordinarie minacce, la violenza di genere e l’omofobia on line, malgrado lo strenuo impegno delle forze dell’ordine, siano oramai un modello consolidato di aggressione culturale e politica è chiaro da tempo.

Quello che sta accadendo al ministro Roberto Speranza ne è evidente testimonianza e chiama ciascun cittadino, comunque sia politicamente orientato, a dissociarsi dalle brutalità del web e a solidarizzare con un amministratore di Sinistra duramente e quotidianamente impegnato a difendere la salute di tutti i cittadini."

Lo dice Comunità Civica Toscana, area Valdera, solidarizzando col ministro della salute, vittime di minacce via mail che hanno portato ad aprire una indagine.

"Riteniamo che si debba fare ogni sforzo per bonificare la rete non solo dai criminali che oggi ne hanno minacciato l’incolumità insieme a quella di tutti i suoi familiari, ma l’intero mondo dei loro fiancheggiatori.

Allo stesso tempo dobbiamo stigmatizzare i vertici di quelle forze politiche che si ostinano a personalizzare e strumentalizzare le misure di tutela della pubblica salute, in coerenza con i principi costituzionali, adottate dal Governo e che a loro volta, in una situazione di assoluta sofferenza della società in termini di libertà personali e di sopravvivenza economica, contribuiscono ad alimentare un clima di astio e di intimidazione verso chi, come il Ministro Speranza, è impegnato a combattere quotidianamente la devastazione del virus.

Comunità Civica Toscana vuole esprimere, in questo senso, il profondo affetto e la piena solidarietà al Ministro Roberto Speranza ricordando a tutti i cittadini che la sua serietà, competenza e dedizione sono stati barriera contro una molto più grave diffusione della pandemia e hanno costituito elemento determinante per ridurne drasticamente gli effetti in termini di tormento e dolore per il nostro paese".