Attualità

Sostegno alla povertà, è possibile fare domanda

Nei Comuni della Valdera per il Sostegno Inclusione Attiva è possibile presentare le domande. Chi può fare richiesta e dove rivolgersi

Il SIA è una misura di contrasto alla povertà che prevede l’erogazione di un sussidio economico ai nuclei familiari residenti da almeno due anni e con ISEE inferiore o uguale a 3.000 euro in particolari condizioni di povertà, dove siano presenti minori, figli disabili o donne in stato di gravidanza accertata. Il beneficio è concesso sottoforma di carta di pagamento elettronica pari a 80 euro per ciascun componente familiare fino ad un massimo di 400 euro mensili ( per 5 o più componenti).

Il contributo economico è condizionato dall’adesione ad un progetto personalizzato costruito insieme al nucleo familiare sulla base di una valutazione globale delle problematiche e dei bisogni e coinvolge tutti i componenti, instaurando un patto tra servizi e famiglie che implica una reciproca assunzione di responsabilità e di impegni. Le attività del progetto possono riguardare ad esempio i contatti con i servizi, la ricerca attiva di lavoro, l’adesione a progetti di formazione, la frequenza e l’impegno scolastico, la prevenzione e la tutela della salute ecc.. L’obiettivo è aiutare le famiglie a superare la condizione di povertà e riconquistare gradualmente l’autonomia.

La domanda si presenta presso il Comune di residenza mediante la compilazione di un modulo di autocertificazione predisposto dall’Inps.

Le assistenti sociali della Valdera, presenti nei distretti di La Rosa, Ponsacco, Pontedera, Bientina e Santa Maria a Monte e nelle relative proiezioni comunali sono a disposizione per informazioni, orientamento e supporto alla compilazione della domanda.

I requisiti necessari per accedere al beneficio, gli orari degli sportelli per la consegna della domanda sono consultabili nel documento scaricabile sul sito della Società della Salute, delle e dei Comuni della Valdera.