Lavoro

Stabilizzazioni Piaggio, il parere dell'Usb

"C'è da dire che sono già a tempo indeterminato per 7 mesi l'anno e che sono in questa situazione di precarietà da più di 10 anni", dice il sindacato

"I sindacati confederali esultano per la stabilizzazione dei ultimi 127 part time verticali rimasti nel sito di Pontedera.Forse però si dovrebbe guardate il quadro generale", dice il sindacato di base.

"Siamo estremamente contenti per la trasformazione di questi lavoratori e di queste lavoratrici, c'è da dire però che sono già a tempo indeterminato per 7 mesi l'anno e che sono in questa situazione di precarietà da più di 10 anni. Inoltre forse sarebbe opportuno chiarire che questa vittoria non è certo merito della triade che ha chiesto e ha avuto garanzie da parte di Piaggio solo di finire le trasformazioni nei tre anni di vigenza dell'accordo, ma di un decreto del governo che l'azienda userà per svecchiare la platea dei dipendenti e che soprattutto vedrà l'uscita di circa 300 dipendenti per l'entrata di 127."

"Come USB ci sembra che ci sia poco da esultare, piuttosto ci sarebbe da rammaricarsi per la continua e costante perdita di posti di lavoro che da diversi anni a questa parte c'è dentro lo stabilimento di Pontedera e in tutto il territorio della Valdera dove l'indotto Piaggio è ormai ridotto a piccoli numeri."


"Come USB crediamo che portare avanti questa trattativa, che prevede la completa esigibilità del contratto nazionale, sia un attacco ai diritti fondamentali dei lavoratori e delle lavoratrici.
Crediamo che questa trattativa debba essere interrotta e siamo chiamati ad individuare e rivendicare i bisogni reali", conclude il sindacato di base.