Un riconoscimento importante, arrivato purtroppo con qualche mese di ritardo, ma che certo non sminuisce il grande merito di quello che è stato uno dei personaggi sportivi più amati in città. Stiamo parlando di Fabiano Angiolini e del recente conferimento che il Coni ha dato alla sua famiglia della Stella di Bronzo al Merito Sportivo.
Il riconoscimento al compianto Angiolini, scomparso nei primi mesi del 2015, arriva per il suo impegno ultradecennale nell’ambito dell’attività sportiva di pugilato nella società Galilei Guido Mazzinghi di Pontedera e Pisa.
Il conferimento era già stato deciso da tempo, ma l’atto formale, purtroppo, è giunto solo postumo.
"Angiolini - ricorda l'amico Loriano Sacchini - si dedicava da ormai molti anni con grande passione, abnegazione e personale disinteresse verso questo sport che riteneva, come molti appassionati, “un’arte nobile” che svolge anche un compito sociale nel coinvolgere i giovani in un’attività utile per la formazione personale ed il rispetto dell’avversario".