Cultura

Storie di lavoro per un ottimo quarto d'ora

La raccolta di incontri con lavoratori di vari settori sarà presentata dal collettivo Terzo Passo, coordinato da Francesca Masi, all'ex cinema Roma

Francesca Masi con il libro "Ottimi quarti d'ora"

Storie da leggere in un quarto d'ora, raccolte in un libro e da presentare sabato 30 Aprile, alle 21,15, nei locali dell'ex cinema Roma in Corso Matteotti. Del resto, il titolo, "Ottimi quarti d'ora", riassume nel migliore dei modi il reportage di lavoro e lavoratori, realizzato in tempo di pandemia, da un gruppo di scrittori coordinati dalla psicologa Francesca Masi.

E il focus, vista la data ravvicinata al Primo Maggio, è quella del lavoro. "Abbiamo scelto il format dei racconti perché crediamo che il tempo di lettura breve possa avvicinare al tema del lavoro non solo lettori abituali - ha spiegato Masi - ma anche persone che possono spaventarsi alla lettura di un saggio o di un libro voluminoso".

La raccolta, come detto, è scritta a più mani da un collettivo di autori esordienti provenienti da tutta Italia e, in particolare, dalla Valdera, che ha preso il nome di "Terzo Passo". Esso raggruppa circa 20 persone, amanti della lettura e della scrittura. Gli autori, scrittori per passione, hanno raccontato l'incontro con vari lavoratori, alcuni dediti a occupazioni tradizionali come l'operaio di una raffineria, una ragazza dell'Ikea, una parrucchiera, uno psicologo e altri che hanno lavori più particolari, come il fidanzato professionista e lo streamer.

Dopo la presentazione di Pontedera, il volume ha già in programma altre serate per far conoscere i suoi contenuti. La prima è il 7 Maggio al circolo Arci di Villamagna. Il libro sarà in vendita, invece, dal 2 Maggio, alla libreria Carrara di via XX Settembre a Pontedera.

Un'altra avventura per Francesca Masi, residente a Fabbrica di Peccioli e molto conosciuta per le sue numerose attività. Tra queste, a Luglio, ci sarà anche la scalata del Monte Bianco per oltre 4mila metri. Un'iniziativa che Francesca, dopo la diagnosi di mielofibrosi del 2016 e il successivo trapianto di midollo, ha deciso di abbracciare per sostenere Mielo-Spieghi, la campagna di informazione e sensibilizzazione sulle neoplasie mieloproliferative croniche.