Sul muretto della scuola primaria "Edmondo De Amicis", che affaccia in via Brigate partigiane, nottetempo è stata fatta una scritta che ha preso di mira il sindaco Matteo Franconi.
Un atto vandalico che lo stesso primo cittadino ha reso pubblico. "Qualche aspirante poeta - ha scritto - che probabilmente avrebbe dovuto usare il nero per dare sfogo alla propria indole politica, ha imbrattato il muro di una scuola con questa rima baciata, sciocca e infantile".
Nello specifico, infatti, la scritta riporta la frase "Aiuta i diversi cittadini invece di farti le foto ai calzini", con riferimento a un post su Facebook dello stesso sindaco che, insieme a tanti altri, ha indossato dei calzini spaiati in occasione della Giornata per promuovere le diversità.
"Mio figlio, mentre lo stavo portando a scuola, mi ha chiesto di scambiarci un calzino - ha spiegato Franconi - perché in classe stavano portando avanti un progetto sulla Giornata nazionale dei calzini spaiati dedicata ad affermare il valore, la bellezza e l'unicità della diversità".
"Il genio della notte non ha gradito la mia presa di posizione e in un solo gesto ha fatto due cose sbagliate - ha proseguito - danneggiato il decoro di un muro pubblico e offeso il lavoro che nelle scuole viene quotidianamente fatto proprio per evitare che domani ci siano adulti stupidi come il nostro, per adesso, anonimo poeta".