Attualità

Suolo pubblico, ravvedimento sprint con lo 0,10

Chi non ha pagato il canone entro il 31 marzo ha tempo fino al 15 aprile per versarlo con sanzioni ridotte per ogni giorno di ritardo

Un gazebo sul suolo pubblico

Il 31 marzo è scaduto il termine per il pagamento del canone di occupazione del suolo pubblico. Ma per versare la tassa necessaria per passi carrabili, tende, cartelli c'è tempo fino al 15 aprile avvalendosi del cosiddetto ravvedimento sprint che comporta il versamento di sanzioni ridotte, in misura pari allo 0,10 per cento per ogni giorno di ritardo oltre al canone dovuto.

In definitiva, nei primi 14 giorni di aprile è possibile sanare l’omesso versamento con sanzioni "calibrate" in rapporto all’effettivo numero dei giorni di ritardo: se il ritardo ad esempio è di cinque giorni, trova applicazione la sanzione dello 0,50 per cento (ossia 0,10 per cinque giorni) e così via. Dal quindicesimo giorno di aprile fino al trentesimo, invece troverà applicazione la sanzione del 1,50 per cento.

Oltre al versamento dell’imposta dovuta e della sanzione normativamente prevista, occorre procedere al versamento degli interessi di mora al tasso legale che dal primo gennaio 2016 tale tasso risulta stabilito nella misura dello 0,20 per cento.

Per ulteriori informazioni è possibile contattare l'ufficio Tributi del Comune di Pontedera (telefono 0587299223, 299251, 299607) il lunedì, mercoledì e venerdì dalle 10 alle 13 e il martedì e giovedì dalle 15,30 alle 17,30.