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Suono d'Era, l'hub vaccinale diventa discoteca

Due giorni di musica in 21mila metri quadrati tra spazi all'aperto e al chiuso. Parte dell'incasso sarà devoluto in beneficienza per il sociale

L'hub vaccinale durante il periodo di attività

Si prospetta un fine settimana di grande di divertimento in piazza del Mercato, dove due anni dopo dall'esperienza di Made in Valdera, si torna a fare musica per Suono d'Era, un vero e proprio festival che si compone di due eventi distinti distribuiti in tre tensostrutture diverse. Una delle quali sarà l'ex hub vaccinale.

"Ci saranno due grandi aree spettacolo, una all'aperto e una al coperto, proprio nel tendone dell'hub vaccinale - ha spiegato Paolo Bova, tra i principali organizzatori insieme a Giacomo Fogli, titolare del Chimney Pub - rispetto all'edizione del 2019, però, ci saranno molte novità".

A partire da sabato 30 Aprile, quando dalle 14 sarà tempo di tornare all'Area Gens, la mitica discoteca all'aperto di via di Gello. Con un evento, appunto, intitolato "Ero al Gens". "Si tratta del primo ricordo del Gens, con 16 anni di storia che saranno riassunti in 11 ore di spettacolo - ha specificato - ci saranno una serie di artisti: 4 dj da Virgin Radio, il concerto live di Pino Scotto, la cover ufficiale dei Kiss e altre band di Pontedera, per un totale di 24 musicisti".

"Un palco si dividerà tra dj set e musica rock, mentre sull'altro si alterneranno vari generi musicali, riproponendo i successi che venivano suonati al Gens - ha aggiunto - addirittura, chi verrà, potrà ritrovare anche parte del personale storico che ha lavorato al Gens negli anni".

Quindi, domenica 1° Maggio, si passerà a "Play Techno", dedicato alla musica techno. "Questo evento sarà in collaborazione con Leonardo Brogi e Antonio Velasquez, che mi aiutano nella gestione del Sound Club - ha continuato Bova - ci saranno tantissimi ospiti, oltre 20 dj, come Felix Krocher, conosciutissimo in Europa, ma anche altri artisti come Franchino, Luca Pechino Ricky Le Roy".

"Puntiamo alle 10mila presenze, dovremmo attestarci intorno a quella cifra - ha spiegato - è un festival a tutti gli effetti, con rilievo nazionale. Abbiamo a disposizione 21mila metri quadrati, dei quali 6mila al coperto".

Le iniziative, comunque, non si limiteranno al solo divertimento. "Accoglieremo anche le famiglie, perché i bambini avranno spazi a disposizione. Inoltre, come succede altrove in Europa, ai maggiorenni verranno consegnati dei braccialetti con i quali sarà possibile consumare alcolici, cosa che non potrà avvenire per i minorenni - ha concluso - inoltre, parte dell'incasso verrà devoluto in beneficienza, per aiutare alcune associazioni nella loro attività sociale".