Attualità

Taglio del nastro, cominciano gli Ecodays

Al via i dieci giorni di incontri, visite guidate e laboratori per spalancare i cancelli di Ecofor. Pasquinucci: "Vogliamo un territorio consapevole"

Il taglio del nastro alla tensostruttura di Ecofor Service

"A Pontedera c'è un pezzo di Toscana che sa fare". Con queste parole di Antonio Mazzeo, presidente del Consiglio regionale, si è aperta ufficialmente l'edizione annuale degli Ecodays, che da oggi, venerdì 2, e fino al prossimo 11 Maggio, porteranno in giro per il territorio incontri, iniziative, laboratori didattici, workshop, mostre e visite guidate agli impianti di Ecofor Service Spa.

Proprio l'azienda pontederese, specializzata nel trattamento e nello smaltimento dei rifiuti speciali non pericolosi, è al cuore dell'organizzazione della rassegna. Che, appunto, ha preso il via nella tensostruttura allestita a due passi dalla sede di via dell'Industria

"Abbiamo replicato anche per quest'anno, con l'intenzione di svolgere una manifestazione ancor più diffusa e articolata sul territorio - ha detto Antonio Pasquinucci, presidente di Ecofor - prendiamo spunto dall'apertura degli impianti della discarica per avviare un percorso fatto di trasparenza sulle attività e sui processi che, come azienda, intraprendiamo. Siamo sicuri che, costruendo una rete di conoscenze e un territorio più consapevole, anche la nostra impresa può avere maggiori successi".

Poco prima dell'inaugurazione

Oltre alla mostra fotografica World Water Day Photo Contest 2025 Exhibition, che raccoglie le 44 foto più suggestive che hanno partecipato al World Water Day Photo Contest 2025 e che è stata inaugurata con la partecipazione di Acque Spa, da domani cominceranno le visite guidate agli impianti. A seguire, tantissimi altri eventi: dal premio Ecofor Libri agli Ecoincontri con Mario Tozzi a Cascina, Telmo Pievani e la Banda Osiris e Stefano Mancuso, passando per la Randonnée della Valdera e le iniziative con le scuole.

"Raccontare quel che Ecofor fa quotidianamente è fondamentale - ha aggiunto Mazzeo - e credo che coinvolgere a pieno titolo bambini e bambine, ragazzi e ragazze sia la strada giusta per lasciare un mondo migliore alle prossime generazioni. La Valdera, rispetto alle questioni dei rifiuti, si pone in modo corretto: dobbiamo capire che ognuno di noi produce rifiuti e che per arrivare a conferire in discarica meno del 10% di essi richiede un cambiamento culturale. E gli Ecodays ne sono una dimostrazione: come si può cambiare senza coinvolgere i giovani?".

La mostra fotografica World Water Day Photo Contest 2025 Exhibition

La mostra fotografica World Water Day Photo Contest 2025 Exhibition

"Ecofor deve stare vicina al territorio: sappiamo di svolgere un’attività delicata e riteniamo sia un elemento fondamentale dare una corretta percezione di quello che facciamo, in totale trasparenza - ha spiegato Luigi Doveri, presidente e amministratore delegato Forti Holding Spa, gruppo di cui fa parte Ecofor - visitare i nostri impianti è istruttivo perché si imparano tanti aspetti del ciclo di fine vita dei rifiuti e s'impara ad affrontare questo tema in maniera costruttiva e non ideologica".

"Il percorso che Ecofor porta avanti non solo durante gli Ecodays, ma anche durante tutto l'anno, è fondamentale - ha detto la vicesindaca Carla Cocilova - ci richiama alle sfide del nostro tempo, quelle della sostenibilità e della transizione ecologica. Penso a iniziative come Carboot e gli Ecoincontri: tutti momenti di un percorso più ampio, di una visione da sostenere e condividere".

L'amministratore delegato di Ecofor Signorini

In questo, s'inserisce anche l'impegno di Ecofor per la produzione di energia verde con il biogas che, dagli impianti, raggiunge le utenze di associazioni, parrocchie e dipendenti. "Ci siamo accreditati come dispacciatori di energia - ha ricordato Rossano Signorini, amministratore delegato di Ecofor - da Giugno emettiamo bollette ad associazioni culturali e sportive e parrocchie. Da un mese, inoltre, anche ai nostri dipendenti. Si tratta di un notevole risparmio energetico, che possiamo garantire in quanto energia prodotta nei nostri impianti. Abbiamo la fortuna di poter contare su personale tecnico che ha avuto questa capacità: trasformare intuizioni in atti concreti".