Politica

​Tari, discussione a Palazzo Stefanelli

Ci sono state modifiche presentate dal sindaco Franconi e approvate dalla maggioranza, non dalla minoranza. Dibattito anche sul milite ignoto

Le modifiche alla Tari spiegate dal sindaco Matteo Franconi in consiglio comunale hanno provocato una lunga discussione. Franconi ha parlato del 25% di riduzione annua per alimenti a bevande, nessuna sanzione per Tari, novità nei pagamenti delle bollette che saranno pagate a Settembre, Ottobre e Novembre e altro ancora. Compreso il nuovo regolamento sulla pubblicità e occupazione del suolo pubblico e sulle tariffe inalterate per mercati e dehors.

Matteo Bagnoli di Fratelli d'Italia ha subito protestato dicendo che "si prende in giro la gente e si fanno scelte politiche come le luminarie mentre ci sono troppe tasse da pagare...", per Domenico Pandolfi della Lega "bisogna ridurre la Tari del 60% se si vuole far ripartire la citta in gran parte rimasta chiusa", mentre Fabiola Toncelli (che ha lasciato il Movimento 5 Stelle) ha ribadito che "pagare senza aver operato è un grave errore". Le modifiche sono state approvate a maggioranza e bocciate dall'opposizione.

Si è nuovamente parlato del complesso Vallicelle che è stato 'finalmente' attuato per finalità turistiche e ricettive, della fattoria agricola Pontedera-Ponsacco e della costruzione, finita ma sospesa, fra Ponsacco e Pontedera.

Discussione molto complessa anche quella sugli allacciamenti alle fognature che in molti, nella campagna, non fanno e della mozione di Della Bella-Montagnani-Cecchi sulla cittadinanza onoraria al milite ignoto di cui a Novembre sarà festeggiato il centenario.

L'opposizione ha presentato anche una mozione per mettere targhette al futuro parco della rimembranza in zona Piazza Garibaldi, votando però insieme al Pd.