Attualità

Teatro Era, il 2026 si apre con Chiara Guidi

In scena la riproposizione della fiaba de "Il mostro di Belinda": una storia della tradizione dedicata ai bambini, che parla anche agli adulti

Arriva sul palco del Teatro Era Il mostro di Belinda. Metamorfosi di un racconto, la riproposizione teatrale di una delle fiabe più note della tradizione curata da Chiara Guidi, drammaturga e cofondatrice della storica Societas.

Lo spettacolo, in programma dal 4 al 6 Gennaio, e poi il 9 e il 10 al Nuovo Rifredi Scena Aperta, è un percorso di scoperta e accettazione del mostruoso da parte di Belinda, capace di far emergere il bene dall’oscurità, grazie all’amore con cui accoglierà la Bestia. È necessaria una "lotta" per andare dove qualcosa si nasconde e poter sentire in una voce un'altra voce. Per far questo, Guidi ha messo a punto un’idea di infanzia e di sperimentazione della voce che interroga il teatro

Il mostro di Belinda è una storia dedicata ai bambini, ma parla anche agli adulti che sono stati bambini. Un racconto che ricorda come i mostri non scompaiano mai del tutto, ma cambiano forma insieme a noi. E che il teatro, ancora una volta, può essere il luogo in cui incontrarli senza fuggire.

Chiara Guidi

Una scena dello spettacolo

Da un’idea di Guidi, che ne ha scritto la drammaturgia assieme a Vito Matera, responsabile anche di scene, luci e costumi, con le composizioni sonore di Scott Gibbons, lo spettacolo è interpretato da Maria Bacci Pasello, Eugeniu Cornitel e Alessandro De Giovanni.

Inoltre, in occasione di sabato 10 Gennaio alle 16,30, al Nuovo Rifredi Scena Aperta, sarà audiodescritta per gli spettatori non vedenti e ipovedenti, grazie alla collaborazione con Centro Diego Fabbri ETS di Forlì, nell’ambito del "Progetto Teatro No Limits".