Cultura

Torna l'Almanacco pontederese

L'edizione numero 36 sarà presentata sabato 9 febbraio alle 17,30 al Palazzo Pretorio. Un 'libricino' prezioso da non perdere

L'Almanacco pontederese festeggerà domani, sabato, al Palp, il 36esimo anno di vita. Una vita che per fortuna prosegue avendo da tempo superato in durata e continuità tutte le pubblicazioni locali diventando sempre più un vanto e un'eccellenza cittadina, in salutare concorrenza con i telefonini pigliatutto (o quasi), che oltre alla rubriche sul presente racconta ogni anno le storie e fatti principali di un anno del passato. E stavolta tocca al '74.

Dopo la scomparsa di Giorgio Dal Canto, ovvero di Babb, stavolta prende il suo posto l'artista Alessandro Roncarà, chiamato a illustrare l'opera. 

L'Almanacco nasce nell'ormai lontano 1984 da un'idea di Sergio Vivaldi e raccoglie storie, immagini, curiosità e notizie, curate da Franco Ferrini, per vivere meglio Pontedera. L'opera ha rinnovato la veste grafica, pur restando nel solco della tradizione, col proposito di coinvolgere le nuove generazioni affinché la memoria della città diventi patrimonio comune. 

Al centro dell'operazione Almanacco c'è la Bandecchi & Vivaldi Editori e Stampatori in Pontedera dal 1923, dunque sempre più vicina al traguardo del secolo di vita. 

La presentazione è fissata per le 17,30 al Palazzo Pretorio e interverranno il curatore dell'opera, Benozzo Gianetti, cascianese-ponsacchino che tanto ha fatto e fa anche per la cultura e la tradizione pontederese, l'assessore alla cultura Liviana Canovai, Michele Quirici di Tagete Edizioni, Marco Macelloni di Bandecchi & Vivaldi e Marco Bruni, fotografo. Sarà presente anche l’artista Aleandro Roncarà.