Spettacoli

Torna Lions got talent

Settima edizione dell'iniziativa benefica che mette in luce talenti locali. Il ricavato va all'ospedale pediatrico Meyer per creare una farmacia Ufa

L'evento si svolge al Teatro Era (foto di Piero Frassi)

Anche questo anno, il Lions Club Pontedera Valdera, il Lions Club Pontedera, con la preziosa collaborazione dei Leo locali, ha in programma il Lions Got Talent

Un evento, giunto ormai alla settima edizione, divenuto il fiore all’occhiello dei Clubs locali e già sold out.

A sfidarsi musicisti, ballerini ed atleti. A giudicarli, una giuria di eccellenza: Maria Cioppi (cantante lirica), Andrea Bibolotti (ballerino professionista), Luigi Nannetti (direttore artistico dell’Accademia della Chitarra).

Un tripudio di arte e bravura, nella splendida cornice del Teatro Era di Pontedera, all’insegna della solidarietà.

Il ricavato della serata sarà destinato alla creazione, nell'ospedale pediatrico Meyer, di una farmacia Ufa (unità farmaci antiblastici). 

La terapia con farmaci antiblastici all’interno di un ospedale pediatrico rappresenta una delle attività con maggiore criticità. Il successo nella lotta contro le neoplasie pediatriche dipende sempre più spesso dall’efficacia della terapia alla quale i pazienti vengono sottoposti. I farmaci chemioterapici antiblastici sono considerati “farmaci ad alto rischio o ad alto livello diattenzione”, e quindi terapie che comportano un costante aumento della complessità e criticità non solo dei protocolli chemioterapici adottati, ma anche per la protezione degli operatori sanitari esposti. La nuova farmacia Ufa permetterà maggiore qualità e sicurezza: qualità nella cura dei nostri piccoli e maggiore sicurezza per i pazienti e per gli operatori.

Parte del ricavato sarà destinato alla Agbalt Onlus nasce nel 1986 per volontà concorde dei genitori di bambini affetti da patologia neoplastica e del personale medico e infermieristico dell’O.U. di oncoematologia pediatrica di Pisa con lo scopo di migliorare l'assistenza al bambino affetto da leucemia o tumore, di stimolare e promuovere la ricerca e garantire un sostegno morale e, dove necessario, anche materiale alle famiglie.