Erano state annunciate tra le "iniziative della gentilezza" e, nella mattinata di oggi, venerdì 15 Novembre, sono ricominciate. All'ospedale "Lotti", infatti, sono riprese le Letture in Pediatria, gestite dalla bibliotecaria Laura Martini e da Giulia Costa, dell'Associazione Chez nous... Le Cirque!
"È un modo che pensiamo sia significativo - ha detto Francesco Mori, assessore alla Cultura - per unire il piacere per la lettura e il desiderio di essere concretamente vicini ai più piccoli e alle loro famiglie, a chi non può recarsi in biblioteca e in tanti altri luoghi piacevoli per trascorrere momenti lieti in compagnia e spensieratezza".
"Elaborando il ricco calendario delle iniziative per la Biblioteca dei ragazzi, che si sono dimostrate come sempre apprezzatissime, abbiamo pensato di fare sentire la nostra vicinanza anche ai bambini e alle bambine che purtroppo si trovano ricoverati all'ospedale - ha aggiunto - e oggi, in maniera tangibile, abbiamo nuovamente avviato questo percorso che portiamo avanti già da diversi anni".
"Dopo la sospensione legata al periodo Covid, abbiamo ripreso questa e altre attività qualificanti per l’ospedale, migliorandole e rendendole anche più adeguate alla realtà odierna - ha detto Luca Nardi, direttore dell'ospedale pontederese - come avevo preannunciato nei mesi precedenti, come direzione ospedaliera stiamo interagendo con le varie realtà ospedaliere, dell'associazionismo, del circolo ricreativo aziendale, per poter creare un gruppo di lavoro che sviluppi e produca esperienze positive per tutti".
All'avvio del percorso ha preso parte anche la vicesindaca con delega alle Politiche sociali, Carla Cocilova. "Leggere è un atto di cura e di attenzione, che contribuisce a creare una relazione positiva tra le persone - ha concluso - la lettura nei luoghi della salute è un fattore di benessere per le persone e per la comunità, un dato acquisito riconosciuto a livello internazionale, rappresenta un valore aggiunto per il nostro territorio, che si va a saldare con le azioni di promozione della lettura della biblioteca e della rete bibliotecaria fin dalla più tenera età e per tutto l'arco della vita".