Lavoro

"Trattativa con Piaggio? Netto peggioramento"

​Usb: "Finta trattativa dei sindacati, azienda fa scelte unilaterali. Nostri obiettivi: produzione su 12 mesi, 30 ore a settimana, stesso salario"

Selmi e Ceraolo di Usb

Questo l'intervento di Usb relativamente alla trattativa dei sindacati con Piaggio: "Finta trattativa. Com'era prevedibile, considerata la Piattaforma presentata dai confederali senza richieste precise, l'azienda, grazie al vergognoso Contratto Nazionale firmato da Fim Fiom e Uilm sta facendo copia e incolla di quanto concordato a livello Nazionale in quello Aziendale, vedi la parte sulle relazioni sindacali".

"La Piaggio - hanno aggiunto da Usb - ha richiesto 80 ore di flessibilità a regime (10 sabati), non vuole mettere in discussione la stagionalità della produzione, vista anche la possibilità della fine degli ammortizzatori sociali. Qualora il mercato lo richiedesse potrebbe, con una semplice comunicazione alla Rsu, arrivare anche a 128 ore di flessibilità (16 sabati) come previsto dal Contratto Nazionale".

"Si è resa disponibile a continuare un percorso di stabilizzazione dei Part time verticali, legandole tuttavia sempre all'uscite, quindi continuare a perdere ancora posti di lavoro mentre non intende più rispettare il diritto all’anzianità nelle chiamate a Termine e Interinali. Cioè un netto peggioramento ed una scelta unilaterale dell'azienda su chi assumere che cancella ogni diritto di precedenza ai lavoratori".

"Di salario si dovrebbe parlare nei prossimi incontri. Piaggio, anche su questo punto, vuole applicare il Contratto Nazionale dove hanno concesso il blocco salariale. Porgiamo una domanda a Fim, Fiom e Uilm: dopo aver concesso tutto a Confidustria al livello nazionale, come fanno a dire no a livello aziendale? Anche questa volta, dopo l'incontro e 8 mesi di trattativa, nessuna assemblea retribuita per informare i lavoratori".

"Usb - hanno concluso - vuole cambiare radicalmente questa organizzazione del lavoro, spalmando la produzione su 12 mesi, con una vera Riduzione d’orario a 30 ore settimanale a parità salario, per dare delle risposte a tutto il territorio della Valdera e in vista anche dei prossimi processi di automazione di Industria 4.0, contrasteremo questa pratica sindacale e si arriverà a una intesa, non rispetteremo l'accordo, prossimi incontri 10 e 18 settembre".