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Troppi operai acciaccati, Usb denuncia

Secondo il sindacato, da anni sono in aumento fra i lavoratori delle linee di montaggio Piaggio le patologie muscolo-scheletriche: "Troppi carichi"

"Da molti anni in Piaggio assistiamo ad un rilevante aumento di patologie muscolo-scheletriche, in particolare agli arti superiori per i lavoratori e le lavoratrici addetti alle linee di montaggio; questo è confermato dall'aumento significativo sia dei lavoratori con patologie acclarate che di quelli con ridotte capacità lavorative, questi a nostro parere sono dovuti all'aumento dei carichi di lavoro sulle linee di montaggio". Così la pensano all'Unione Sindacale di Base che lo scorso giovedì ha depositato all'Asl una segnalazione sulla situazione interna di tutto lo stabilimento Piaggio sul rischio per la salute dei lavoratori.

"La Piaggio - sostengono da Usb - ogni anno riduce il personale, infatti nonostante le numerose uscite i ptv trasformati sono sempre un numero esiguo l'eta media dentro lo stabilimento è sempre più alta a fronte dell'innalzamento dell'età pensionabile ed il blocco del turn-over".

"La Piaggio invece di assumere recupera efficienza e produttività strizzando sempre di più i tempi e pretendendo di fare i soliti volumi produttivi con un numero sempre minore di addetti. Riteniamo - concludono da Usb - che questa organizzazione del lavoro vada totalmente rivista serve un impegno da parte della dirigenza di ridurre la saturazione di tutti gli stazionamenti a non oltre l'80% servono assunzioni e serve una riduzione dell'orario a parità di salario. È inaccettabile tenere operai per mesi interi a casa e poi pretendere di fare tutta la produzione nei mesi rimanenti abusando degli ammortizzatori sociali durante il periodo invernale".