Politica

"Tutelare la targa per Giuseppe Garibaldi"

Un appello dell'ex consigliere Andreoli per la lapide in piazza Martiri della Libertà, che testimonia il passaggio dell'eroe dei due mondi

La lapide per Giuseppe Garibaldi in piazza Martiri della Libertà

Un "risveglio civico" anche per la targa per Giuseppe Garibaldi in piazza Martiri della Libertà. Lo ha invocato l'ex consigliere comunale Alberto Andreoli, che dopo la ricollocazione delle lapidi in memoria dei pontederesi caduti nelle battaglie del Risorgimento e ai caduti di Cefalonia e Corfù, chiede all'amministrazione di tutelare quella del piazzone.

Nello specifico, la lapide che si trova sopra l'ingresso del bar Giannini, testimonia il passaggio dell'eroe dei due mondi da Pontedera. Avvenne il 4 Luglio 1867, quando Garibaldi fu in visita a Pontedera su invito del generale Luigi Stefanelli. In quei giorni, si recò anche a Bientina e Buti.

"Ironia della sorte, a liberare Roma contribuì invece il generale Diego Angioletti, che riposa nel cimitero comunale - ha ricordato Andreoli - mentre la sua tomba è custodita e omaggiata dalla locale sezione dell’Associazione nazionale Bersaglieri, la targa che ricorda Garibaldi è completamente occultata tra cavi della luce, tende parasole e condizionatori. Il mio invito è quello di non disperdere questo patrimonio storico culturale, per esaltare l’orgoglio e il sentimento di appartenenza della nostra città per avere contributo all'Unità nazionale".