A distanza di oltre due anni dall'inizio del conflitto in Ucraina la pace, purtroppo, appare ancora lontana. Sicuramente, non è migliorata la situazione di vita quotidiana di centinaia di migliaia di ucraini e ucraine, soprattutto dei più piccoli, verso i quali continuano le iniziative di solidarietà anche da parte dell'associazione Comunità Ucraina-Valdera.
Nei prossimi giorni, infatti, sono in programma diverse iniziative, che hanno l'obiettivo di raccogliere risorse e mantenere alta l'attenzione su quanto sta accadendo alle porte dell'Europa. Sabato 21 Settembre, innanzitutto, si terrà la cena di solidarietà con menù italo-ucraino al circolo Arci del Romito, durante la quale sono previste testimonianze di ragazzi ucraini rifugiati.
Quindi, domenica 22 e lunedì 23 Settembre, dalle 10 alle 20, ci sarà l'esposizione dell'ambulanza ucraina crivellata di colpi, proveniente dalla regione di Kharkiv, con il reportage fotografico di Ciro Cortellessa, in piazza Cavour; infine, lunedì 23, alle 18 e alle 21, al Cinema Agorà di via Valtriani si svolgeranno due proiezioni del film-testimonianza 20 giorni in Mariupol, del regista ucraino Mstylav Chernov.
"La nostra associazione si è impegnata fino dall’inizio dell’invasione russa del Febbraio 2022 nella raccolta e invio di indumenti, medicine e generi alimentari nelle zone più colpite dell'Ucraina - hanno spiegato dall'associazione - inoltre, nel corso del 2023, grazie anche agli eventi organizzati in collaborazione con il Comune di Pontedera e la Fondazione Piaggio, siamo riusciti ad inviare in Ucraina 13 generatori elettrici per supportare enti sanitari e sociali che supportano la popolazione ucraina a superare l’inverno".