Se danneggia le tue cose, se ti ricatta, se ti segue, se pretende sesso quando tu non vuoi, se ti umilia, se ti isola, se ti intimidisce, se ti schiaffeggia, se ti chiude in una stanza, se minaccia te o i tuoi figli, se ti offende, se ti dice di star zitta, se ti controlla, se ti manda messaggi ossessivi... Questo non è amore.
La polizia va in aiuto delle donne vittime di violenza e lo fa con un'iniziativa chiamata, appunto, Questo non è amore. Mercoledì 8 marzo, festa della donna, arriva a Pontedera il Progetto Camper contro la violenza di genere. E' la prima volta che il camper della polizia arriva in una città che non è capoluogo di provincia.
Il camper sosta dalle 15 alle 20 in piazza Curtatone e Montanara, in mezzo al corso Matteotti. Una equipe multidisciplinare composta da personale di polizia, operatori specializzati della rete antiviolenza darà informazioni e ascolto a chiunque voglia aprirsi per raccontare il proprio dramma.
L’obiettivo è quello di favorire l’emersione del fenomeno della violenza di genere, offrendo alle vittime il supporto di una equipe di operatori specializzati presenti all’interno del camper, prevalentemente di sesso femminile.
I dati nazionali, confermati anche in Valdera dal vicequestore Fezza, dicono che l’attività delle forze dell’ordine in ambito nazionale ha permesso negli ultimi anni di far diminuire i reati di genere: gli omicidi di donne in ambito familiare sono stati 117 nel 2014, 111 nel 2015, 108 nel 2016. Gli atti persecutori (circa il 76 per cento in danno delle donne) sono stati 12.446 nel 2014, 11.758 nel 2015, 11.400 nel 2016. I maltrattamenti in famiglia (circa l’81 per cento in danno delle donne) sono stati 13.261 nel 2014, 12.890 nel 2015, 12.829 nel 2016. Le percosse (circa il 46 per cento in danno delle donne) sono state 15.285 nel 2014, 15.249 nel 2015, 13.146 nel 2016. Le violenze sessuali (oltre il 90 per cento in danno delle donne) sono state 4.257 nel 2014, 4.000 nel 2015, 3.759 nel 2016.
L'iniziativa di prevenzione …Questo non è amore da luglio ad oggi ha portato quasi 19mila persone nei camper della polizia per informazioni, suggerimenti e denunce contro la violenza di genere.
In questa prospettiva si muove anche l’adozione, dall’inizio dell’anno, del protocollo Eva (Esame delle Violenze Agite) da parte di tutte le questure d’Italia. Nella provincia di Pisa ed in particolare a Pontedera operano poliziotti della divisione anticrimine della questura di Pisa, della squadra mobile e della sezione polizia giudiziaria del commissariato di Pontedera insieme a volontari dell'associazione Eunice molto attiva sul territorio a difesa delle donne vittime di violenza.