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Un compleanno da ricordare, 85 anni per Mazzinghi

Tanti auguri all'eroe di Pontedera che conquistò il mondo: in suo ricordo giorni di festeggiamenti tra il Premio dedicato e la piazza intitolata

Sandro Mazzinghi

"Sei stato un padre fantastico, ti vogliamo bene, sei sempre con noi e con tutti i tuoi tifosi". Gli auguri dei figli, David e Simone, arrivano oggi, martedì 3 Ottobre, quando Sandro Mazzinghi, due volte campione del mondo e campione d'Europa, avrebbe compiuto 85 anni.

Sono trascorsi, infatti, più di 3 anni dal 22 Agosto 2020, quando il campionissimo pontederese ha lasciato i suoi cari e la comunità, sportiva e non, che lo avevano seguito passo dopo passo fino alla vetta del mondo.

Un periodo che, naturalmente, non ha cancellato l'enorme eredità sportiva di uno dei pugili simbolo della boxe italiana, tanto da essere stato introdotto nella Casa della Gloria del pugilato tricolore. Ma non solo, perché il legame tra Mazzinghi e Pontedera è stato talmente forte e talmente vissuto da non poter essere sciolto.

La consegna delle chiavi della città a Mazzinghi in un evento nel 2018

Tanto che, tra pochi giorni, si terranno la seconda edizione del Premio Mazzinghi, che sarà consegnato all'ex ct della Nazionale campione del mondo Marcello Lippi a Teatro Era, ma anche l'intitolazione di una piazza in via Rossini, all'incrocio con via del Teatro.

Una doppia, sentita cerimonia per celebrare, ancora una volta una carriera sfolgorante. Con 69 incontri disputati e ben 64 vinti, Mazzinghi ha raggiunto il titolo di campione del mondo per due volte, tra il 1963 e il 1965 e tra il 1968 e il 1969, quando lo riconquistò per la seconda volta nel match passato alla storia contro il coreano Ki-Soo Kim. Quel giorno, 26 Maggio 1968, allo stadio "San Siro" di Milano, c'erano oltre 30mila persone.

Una foto d'epoca del match con Ki-Soo Kim

Dal 1963, inoltre, Mazzinghi è stato anche insignito del titolo di Cavaliere della Repubblica, oltre a ricevere nel 2019 il Collare d'oro al merito sportivo.