Attualità

Un filmato d'epoca per ricordare l'alluvione

Lo girarono dalle finestre e terrazzi alcuni cineamatori. Scene buie e spettrali in linea col senso di angoscia di quei giorni

Mancano soltanto quattro giorni al cinquantesimo anniversario dell'alluvione, l'evento più drammatico della Pontedera del secolo scorso dopo i tragici bombardamenti che nel gennaio del 1944 avevano provocato intorno ai 150 morti e avevano distrutto gran parte della città. Evento, quest'ultimo, forse il più tragico dell'intera storia pontederese, nella quale, comunque, gli episodi di guerra erano pur stati tanti quando Pons ad Heram fu contesa per secoli tra Firenze e Pisa e i loro alleati anche stranieri e spesso mercenari. 

Sull'alluvione molto si è detto e scritto, fin dal primo libro uscito pochi mesi dopo a firma di Gino Bruni, edito in queste settimane, mentre il comune di Pontedera ha preparato una serie di incontri e iniziative il cui programma è ancora consultabile su QUInews Valdera

Per i nostri lettori c'è tuttavia un'occasione in più per entrare nel clima di quei giorni. Viene da un filmato, ahimè molto scuro ma che anche per questo può aumentare il suo fascino, girato dai terrazzi e dalle finestre da quel gruppo di cineamatori che in quegli anni facero di Pontedera una piccola capitale dei documentari e non solo. 

Lo offriamo ai nostri lettori come un contributo in più a ricostruire quei giorni bui quanto ricchi di singoli episodi nel quadro del dramma, ricordando anche che il testo che accompagna le immagini è di Dino Carlesi, protagonista della vita culturale di Pontedera nella seconda metà del secolo scorso, mentre gli autori sono elencati con i loro nomi in apertura del firmato. 

E buona visione.