Attualità

Un incontro su Papilloma virus e prevenzione

Appuntamento con la salute al Museo Piaggio, dove si terrà un incontro dedicato alla sensibilizzazione sulla diagnosi precoce del virus

L'ingresso del Museo Piaggio

L'auditorium del Museo Piaggio sarà ancora una volta al centro della medicina e della sanità. Dopo il convegno sulle donazioni di sangue e la medicina trasfusionale, venerdì 31 Marzo alle 18 si parlerà di Papilloma virus, in un incontro dal titolo "Papilloma virus, un rischio non solo al femminile".

"L'infezione del Papilloma virus è considerata il fattore di rischio più importante per l'insorgenza del tumore del collo dell'utero - ha spiegato la dottoressa Rossella Prosperi, consigliera comunale e presidente della Commissione sociosanitaria dell'Unione Valdera, nonché organizzatrice dell'incontro - per le donne questa patologia neoplastica è la seconda più frequente dopo quella della mammella".

Un appuntamento con la salute che, come relatrici, avrà la dottoressa Patrizia Scida, ginecologa; la psicologa e blogger di QUInews, Federica Giusti; e l'odontoiatra Margherita Reali. A moderare l'incontro, invece, sarà Giusy Colia.

"Spesso, nelle fasi iniziali, il tumore del collo dell'utero non causa sintomi significativi perché la malattia è caratterizzata da una lenta evoluzione che la rende curabile se diagnosticata per tempo - ha aggiunto - da qui l'importanza dello screening per intervenire prima che questa patologia evolva in carcinoma".

"Il tumore del collo dell'utero può essere prevenuto attraverso la diagnosi precoce aderendo ai programmi di screening e con la vaccinazione contro Hpv - ha concluso - il pap-test è in grado di ridurre la mortalità fino all'80%, mentre Hpv-Dna test, che identifica la presenza del virus, permette di individuare la malattia in uno stadio iniziale. La prevenzione e la vaccinazione sono dei salvavita".