Attualità

Un murale per Giovanna Daddi e e Dario Marconcini

Al Villaggio Gramsci un tributo alla coppia teatrale e a un capitolo di storia pontederese, quando la città ospitava l'aeroscalo per dirigibili

La città della Vespa celebra un altro pezzo della sua storia. Nella giornata di ieri, sabato 27 Settembre, sono stati infatti inaugurati due nuovi murales al Villaggio Gramsci, realizzati nuovamente nell'ambito del Festival Sete Sóis Sete Luas da due street artist portoghesi.

Il primo, realizzato da Jacqueline de Montaigne, è quello dedicato a due figure imprescindibili della sperimentazione e del teatro pontederese: Giovanna Daddi e Dario Marconcini, coppia artistica che ha fatto conoscere la città a livello internazionale e che, nel 2019, è stata finalista del Premio Ubu alla carriera.

"Quando parliamo di Pontedera in giro per il mondo, spesso ci viene chiesto della Piaggio e del Centro di sperimentazione teatrale - ha detto la vicesindaca Carla Cocilova - il contributo di Dario Marconcini e Giovanni Daddi è stato fondamentale in questo senso e siamo felici che resti una traccia di questo tipo. Entrambi hanno messo al centro la provincia, che spesso è ai margini".

L'altro, invece, s'intitola "Pontedera nell’era dei dirigibili" ed è un omaggio di Nuno Miles a uno dei capitoli più affascinanti della storia di Pontedera, ovvero quando la città ospitava un aeroscalo, attivo per diversi anni.